Kamisu 66 consiste in sette villaggi
distribuiti dentro una circonferenza di circa cinquanta chilometri.
La città è separata dal resto del mondo dalla Barriera Sacra. Fra
mille anni, la barriera potrebbe non esistere più, quindi farò un
piccola spiegazione. Si tratta di una spessa corda sulla quale sono
appesi degli striscioni di carta 1 che fungono da scudo per
non permettere alle cose impure di entrare in città.
I bambini sono avvisati di non uscire
mai dalla barriera. Spiriti maligni e mostri si aggirano al di fuori
e ogni bambino che si avventura fuori da solo, avrebbe sofferto
terribilmente.
“Ma esattamente che tipo di cose
spaventose ci sono lì?”, ricordo di averlo chiesto a mio padre,
anche se non chiaramente, un giorno, quando avevo circa sei o sette
anni.
“Un sacco di cose diverse,” alzò
lo sguardo dai sui documenti. Appoggiando il mento sulla sua mano, mi
guardava affettuosamente. Quei caldi occhi marroni sono stampati a
fuoco nella mia memoria anche oggi. Mai una volta mio padre mi guardò
con severità e solo in un occasione alzò la voce. Fu perché non
stavo prestando attenzione a dove stavo andando e sarei caduta in un
buco nel terreno se non mi avesse avvertito.
“Saki, ne sei già a conoscenza,
giusto? Riguardo ai mostroratti e ai gattinefasti e ai canipalla.”
“Ma mamma mi ha detto che queste cose
non esistono”
“Per quanto riguarda gli altri può
darsi, ma i mostroratti esistono,” disse con una tale disinvoltura
che ne fui scioccata.
“Bugie.”
“Non sono bugie. Anche i mostroratti
di recente sono stati reclutati per contribuire alla costruzione
della città.”
“Non li ho mai visti.”
“Non permettiamo ai bambini di vederli.” Non disse il perché, ma immaginai fosse perché i mostroratti fossero troppo orribili da vedere.
“Non li ho mai visti.”
“Non permettiamo ai bambini di vederli.” Non disse il perché, ma immaginai fosse perché i mostroratti fossero troppo orribili da vedere.
“Ma se ubbidiscono agli umani, non
sono spaventosi, giusto?”
Posò i documenti che stava cercando e
alzò la mano destra. Appena recitò un incantesimo a bassa voce, una
fibra sottile di carta si trasformò, così come l'inchiostro
invisibile viene rivelato, in un complicato modello intessuto nella
carta. Il sigillo di approvazione del sindaco.
1 La corda è chiamata
shimewa, e i foglietti shide.
Nessun commento:
Posta un commento